Paul&Shark, marchio storico di abbigliamento lifestyle fondato nel 1976, sviluppa le proprie collezioni distribuendole in 73 paesi attraverso più di 2.000 punti vendita, tra cui più di 300 negozi monomarca.
Paul&Shark ha scelto le soluzioni di Supply Chain Collaboration e Controllo Qualità di REMIRA per migliorare la gestione della catena di fornitura e aumentare il controllo qualitativo della produzione per tutti gli articoli della propria collezione: abbigliamento, scarpe, beachwear e accessori.
La Supply Chain Collaboration di REMIRA permette a Paul&Shark di aumentare il controllo e di condividere con tutti i suoi fornitori informazioni e obiettivi. Il Brand e i fornitori hanno accesso al portale in cui è possibile visualizzare gli ordini di produzione assegnati, negoziare le date di consegna, indicare gli avanzamenti di produzione per fase e per taglia, condividere la documentazione tecnica e dichiararela merce pronta al collaudo.
QUALITYX viene utilizzato nella sede di Varese, in piattaforma logistica e presso tutti i fornitori. Il sistema permette di avere pieno controllo del livello qualitativo per tutte le singole fasi produttive consentendo a Paul&Shark di ottenere una miglior qualità dei propri prodotti. QUALITYX permette di essere flessibile nei collaudi, rendendo queste attività efficaci e rigorose.
Per le aziende del lusso, è fondamentale mantenere ai massimi livelli la qualità dei propri prodotti e aumentare il livello di servizio ai propri clienti.
Andrea Schiavon, Assistant Production Manager e Responsabile della Qualità del Brand: “Abbiamo individuato in REMIRA un partner affidabile, che lavora nel settore della moda e del lusso da molti anni, sia in termini di soluzioni verticali che di competenze ed esperienze. Le nostre necessità principali erano quelle di dialogare in maniera più strutturata con i fornitori e tenere sotto controllo i nostri processi produttivi, con particolare attenzione al Controllo Qualità dei prodotti. Abbiamo cercato una soluzione semplice da usare, ma che allo stesso tempo aumentasse l’efficienza di questo fondamentale processo produttivo” e conclude “siamo sicuri che la scelta fatta, sia la soluzione giusta per sostenere il nostro programma di trasformazione digitale”.
